Ecco la Verità!
La legge è veramente uguale per tutti?
Mi Presento
“Dopo aver presentato clienti Mastertech a queste pseudo strutture autorizzate, in risposta alle loro promesse e in relazione ai loro “accordi” contrattuali, notarizzati da entrambe le parti (soggetti e strutture autorizzate), ho scoperto che tali soggetti avevano omesso tante verità. Tutto ciò mi ha portato a fare una serie di denunce.”
L’inizio dei problemi per Francesco
Nonostante la corposa documentazione posta e le dichiarazioni rese, venendo a conoscenza “di fatti ed impicci”, relativi alla formazione delle intercettazioni ed ai mancati accertamenti e riscontri, ho dovuto, per dimostrare la mia innocenza, proporre denunce querele, sia contro la GDF, sia contro magistrati della procura di Torino Milano e Brescia, oltre che contro un magistrato giudicante del tribunale di Milano.
La mancata trasparenza delle indagini
PM di Brescia: non riesce ad ascoltare le registrazioni e richiede l’archiviazione
La storia però sembra infinita. Il PM di Brescia, adesso, non riuscendo a effettuare la seconda parte degli accertamenti, e cioè l’ascolto audio dei cd, ha richiesto l’archiviazione. Io ho proposto opposizione all’archiviazione per innumerevoli motivi; il più eclatante è che il PM di Brescia non vuole considerare i dati emersi nel corso degli accertamenti che bastano ad evidenziare e provare la manomissione.
I cd con le intercettazioni non si aprono
1) I cd non coincidono e sono manomessi essendo diversi i codici hash;
2) I cd non si aprono perché vi è stato UN PROPBLEMA (non so come chiamarlo, il mio avvocato parla di nullità) nell’estrapolazione dei dati dal server, nel corso della quale l’avvocato ed il consulente hanno effettuato eccezioni e rilievi al consulente del PM che, ad un certo punto, ci ha cacciato fuori in seno alle operazioni di estrapolazione, nonostante, per ordinanza del giudice, io, il legale e il consulente, AVESSIMO IL DIRITTO DI ESSERCI.
Il PM parla di assenza di password ma, come detto, anche il mio consulente ha eseguito tutte le operazioni peritali. Le password vi erano, il problema attiene ai cd e alla loro formattazione.
Comunque sia, si vuole chiudere un’indagine contro il PM anche se è stata accertata, tramite i codici hash, la diversità tra i cd e la impossibilità di aprire gli stessi.
Non è normale che un PM invece di indagare chieda l'archiviazione!
Se per assurdo si trattasse solo di impossibilità all’apertura occorrerebbe analizzare il motivo nello specifico. E se, come dice il PM, mancano le password, perché il PM di Milano non le ha e come mai la procura di Torino non risponde?
Il PM di Brescia anziché archiviare dovrebbe acquisire le password, imponendo la sua autorità di PM che sta indagando su chi detiene le password stesse: la Procura di Milano e la Procura di Torino!
Cambia il collegio e giustizia NON viene fatta
La mia difesa nel corso del processo da tale momento ha subito gravi limitazioni!
Nel frattempo attendo l’udienza del 16.01.2020 davanti al GIP di Brescia per ottenere VERITA’ e GIUSTIZIA!
Ecco come sta andando...
Aggiornamenti al 19 Giugno 2020
( LA CASTA ) Nessun provvedimento preso nei confronti di coloro che Carosiello ha pubblicamente denunciato.
Guardia di finanza : Ricciardi,Martinelli,Zottola.
Pubblico Ministero : Dr.Scudieri,Dr. Spataro,Dr.Pappalardo,Dr.Nocerino.
Collegio : Dr.ssa.Cairati e il collegio stesso.
Presidente del Tribunale di Milano : Dr.Roberto Bichi.
Il Dr.Bichi e Dr.ssa Cairati cercano di descreditare l'avvocato,e condannare il Carosiello.
Storia infiìnita : Intercettazione . 7 Ottobre 2020 !!! Cosa si vuole fare o coprire
Sono state depositate le memorie ex art.121 cpp, le istanze ed eccezioni. Clicca qui per vedere il 1°documento . Clicca qui per vedere il 2° documento .
Aggiornamenti al 27 Aprile 2020
Il giorno 23 Aprile 2020 è stata depositata l'istanza di evocazione. Clicca qui per vedere l'istanza.
Il giorno 23 Aprile 2020 a causa del covid-19 è stata rinviata l'udienza prevista per il giorno 30 Aprile ai giorni 25 giugno e 16 luglio 2020. Clicca qui per vedere il documento del rinvio dell'udienza
Aggiornamenti al 05 Marzo 2020
Il giorno 05/03/2020 alle ore 09:30 il PM DR. Pappalardo conferisce l’incarico allo stesso consulente Marini Cesare, nonostante, la ricusazione e l’eccezioni di nullità presentata da parte mia e dal mio legale, l’avv. Giuseppina Iaria.
Il dott Marini è colui che, come già indicato, ha concluso le precedenti operazioni ex art 360 cpp senza completarle per ciò che il GIP ha definito essere errore tecnico (per dolo e/o per incapacità).
Il GIP, infatti, ha richiesto di fare nuovamente le operazioni ex art 360 cpp ed il PM dott. Pappalardo ha rinominato sempre il Marini, ma noi ci siamo opposti con ogni mezzo giuridico. Ma senza esito
Il Pm ha chiesto al consulente di non di effettuare l’operazione ex art 360 cpp ma in via preliminare (e ritengo arbitaria e alquanto indicativa) di verificare se fosse possibile effettuare tale operazione estraendo dal server copia forense e mantenendo il server in funzionamento in esecuzione di tale operazione di estrazione. Il PM HA Messo le mani avanti: ha posto in via preventiva problemi.
Il PM Paventa, quindi, che l’operazione PER COME RICHIESTA DAL GIP, non possa essere eseguita
Ma cosa è CAMBIATO rispetto alla precedente operazione che è stata eseguita anche se male?
IL GIP Ha chiesto COPIA FORENSE, copia AG!!
ECCO COSA è CAMBIATO: IL GIP Ha CHIESTO ESTRAZIONE DAL SERVER presente presso la Procura della repubblica di Torino di COPIA CONFORME dei Dati presenti (se presenti) nello stesso (copia forense AG) E NON COPIA PG.
LA COPIA PG è una compilation di pezzi che vengono assemblati dalla pg (in genere per lavorarvi nella fase di indagine) Ergo, la copia pg non è trasposizione fedele dei files presenti nel server e tramite l’analisi della stessa non è possibile effettuare verifiche di tagli e manomissioni!
IL GIP, con il suo provvedimento, dà prova di capire DA COSA DERIVA l’ERRORE TECNICO menzionato da lui, errore che non ha consentito un ‘apertura dei cd, copia pg, che si pretendono essere stati estratti dal server della Procura della Repubblica di Torino!! E DECIDE ED IMPONE PER ARRIVARE A CAPO DI TALE SITUAZIONE DI FAR ESTRARRE IN CONTRADDITTORIO LA COPIA FORENSE COPIA AG!!
COME RISPONDE a Ciò IL CONSULENTE DEL PM IN SEDE DI CONFERIMENTO INCARICO (N DATA 5.3.020)?
Il consulente Marini ha detto, in sede di formulazione del quesito, che sarà impossibile rispondere al quesito postogli perché non sarà possibile estrarre la copia forense dal server della procura di Torino. Infatti, quelle estratte con le prime operazione svolte ex art 360 cpp non erano copia forense ma copie pg ed, inoltre, non aprivano!
Il MARINI, per come da provvedimento del PM, NON EFFETTUERA’ LE OPERAZIONI ex art 360 cpp MA DOVRA’ in data 19.3.020 presso il suo studio in Brescia chiamare IL GRUPPO AREA e verificare e risolvere tale preliminare problematica posta unilateralmente dl Pm.
DA CIO’ IN SINTESI EMERGE:
1- Che nel processo abbiamo avuto solo copie pg su cui non si potevano e possono, in quanto copie pg, verificarsi i tagli, modifiche o alterazioni;
2- che l’estrazione della copia nelle prime operazioni ex art 360 cpp non era stata fatta (per come dovuto) senza bloccare il funzionamento del server.
VI è DA PARTE DEL PM Pappalardo e da parte del consulente Marini L’AMMISSIONE, PER IMPLICITO, che, nelle prime operazioni 360 cpp, il server è stato bloccato quando si sono estratti i cd.
Quanto ancora dobbiamo vedere prima di arrivare alla verità!!
il GIP, allora cosa fa?, dispone nuove operazioni peritali ex art 360 cpp chiedendo ESTRAZIONE DI COPIA FORENSE IN CONTRADDITTORIO TRA LE parti !!
ED IL PM ED IL CONSULENTE ANTICIPANO PAVENTANDO CHE TALE OPERAZIONE NON POSSA ESSERE svolte!!
Nel frattempo il PM Pappalardo, nonostante richieste della mia difesa, non istruisce gli altri fascicoli pendenti derivanti da mie denunce ed a lui assegnati, nemmeno quello originario basato sulla mia denuncia in cui affermavo che vi erano manomissione nelle intercettazioni, fascicolo proveniente dalla procura della Repubblica di Milano ed arrivato a lui per connessione!
I FASCICOLI VENGONO SOLO RIPOSTI NELL’UFFICIO DEL PM MA sugli stessi non viene svolta alcuna attività di indagine e non viene adottato alcun provvedimento CON VIOLAZIONE dell’obbligo dell’esercizio dell’azione penale da parte del PM
ABBIAMO CHIESTO AVOCAZIONE AL PROCURATORE GENERALE DELLA CORTE di Appello DI BRESCIA
ATTENDIAMO
IL MIO AVVOCATO HA PRESENTATO NUOVA ECCEZIONE DI NULLITA’ delle operazioni peritali per tutto quanto, in pillole, indicato sopra ed INTEGRAZIONE all’istanza di avocazione gia’ presentata
Ed IO HO INTEGRATO CON TALI FATTI DENUNCE QUERELE PROPOSTE CONTRO PM PaPPalardo e contro il Consulente Marini denuncia.
ATTENDIAMO
ABBIAMO CHIESTO COLLOQUIO CON PM dott. NOCERINO CARLO CHE è COASSEGNATARIO NEI FASCICOLI ASSEGNATI A PM PAPPALARDO ( COME SUPERVISORE.
ATTENDIAMO
ABBIAMO CHIESTO APPUNTAMENTO AL PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE D’APPELLO DI BRESCIA.
ATTENDIAMO
Clicca qui e scarica 360 seconda operazione
Clicca qui e scarica nullità II 360 ccp, avocazione e denuncia
Udienza del 21 Gennaio 2020
Il PM DR. Pappalardo riconferma l'incarico al consulente Cesare Marini.
E' da tenere in considerazione che sia il Dr. Pallalardo che il consulente Cesare Marini sono stati da me denunciati! Nonostante la denuncia e come si legge anche nell'ordinanza del GIP di Brescia che il consulente abbia errato ( ERRORE tecnico dice il GIP), è stato nuovemente incaricato.